La pesca a mosca in provincia di viterbo

La Red Tag

La Red Tag, sebbene sia soprattutto una mosca da temolo, è molto efficace anche per le trote.  Si è rivela molto utile durante i mese di luglio in occasione di pesci in fase di “smutting”. Come mosca da temolo, è la migliore in assoluto fra tutti le mosche di fantasia.  E’ originaria del Worcestershire e venne inventata intorno al 1850 probabilmente da tale Flynn, un pescatore del Teme, fiume che nasce nel Mid Wales, a sud di Newtown, e scorre a sud-est formando il confine tra Inghilterra e Galles per diverse miglia attraverso Knighton prima di diventare completamente inglese. 

Red Tag è il suo nome attuale: il suo ideatore, infatti, la battezzò Worcester Gem. Nel 1878, quando non era ancora molto conosciuta al di fuori del suo paese di origine, un pescatore del Worcerster, forse lo stesso creatore, ne diede un esemplare a F. M. Walbran che la introdusse sui fiumi dello Yorkshire ed ebbe un immediato successo diventando la favorita fra i pescatori di temoli.

La prima volta che Walbran la provò sullo Yore, catturò non meno di 25 temoli. Fu forse lui a darle il nome attuale.

Può essere usata sia secca sia sommersa ma molto più spesso è usata sommersa. In questo caso di preferisce utilizzare una hackle di gallina invece che di gallo. Si pensa che la mosca originale fosse realizzata con fibre di piume prelevate dalla cresta di un picchio verde.

A volte sotto il tag viene applicato un giro di tinsel dorato o argento. Sul fiume Eden, si preferisce sostituire la codina di lana rossa con alcune fibre di piuma rossa, di ibis, per esempio. Se al posto dell’ibis si utilizza il corvo indiano, diventa la Orange Tag. In alcuni distretti del nord è conosciuta con il nome di Treacle Parkin

Modello molto apprezzato sui fiumi meridionali (inglesi), è molto efficace per le trote in quei fiumi in cui la Willow Fly è presente.

Clicca qui per il dressing.

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