La pesca a mosca in provincia di viterbo

La Greenwell’s Glory

La Greenwell’s Glory  è un artificiale che ha superato la prova del tempo ed è oggi considerata una mosca classica. Ideata dal canonico William Greenwell, di Durham, mentre stava pescando sul Tweed a Sprouston nel maggio del 1854  e mira ad imitare una mosca sulle quale erano molto attive le trote in quel momento, preferendole alle March Brown, anch’esse presenti sulla superficie del fiume. 

Il Canonico si recò da James Wright, il famoso costruttore di mosche del Tweed e gli descrisse il dressing che riteneva corretto per imitare questa mosca. Insieme arrivarono al modello che è oggi ampiamente usato.

La Greenwell’s Glory è un buon modello galleggiante ma è ben più efficace come sommersa. Ci sono sempre sati dubbi sul cosa rappresenti per il pesce, sebbene sia più efficace quando ci sono le Dark Olive Dun sulla superficie e probabilmente il modello originale intendeva imitare proprio una delle Olive Dun. Tuttavia, è efficace quando i pesci sono intenti a cibarsi di b.w.o. , o iron-blue, mentre vale sempre la pena provare ad usarla anche quando sono presenti le mosche di maggio. Durante l’estate è valida anche per la pesca in lago.

Modificandola leggermente  può rappresentare molte differenti specie di olive. Come imitazione di ninfa è efficace sempre ma in questo caso deve essere realizzata evitando un eccessiva quantità di materiale. Con un corpo ben incerato, può imitare una Willow Fly.

Esistono diverse varianti ma il dressing originale, così come appare in una lettera del Canonico datata 1 giugno 1900, è il seguente:

  • Amo: 14
  • Ali: ala interna di merlo
  • Corpo: seta gialla
  • Hackle: coch-y-bonddhu 

Vi sono motivi di credere che nella versione originale la seta di montaggio gialla fosse ben impregnata di cera da calzolaio per ottenere un corpo con la sfumatura verdastro-oliva  e che le ali, fissate in un ciuffetto e diviso in due, erano più o meno erette e non piegate all’indietro sul corpo come si vede fare oggi. 

Una delle migliori varianti  si deve a Skues. In Scozia viene spesso realizzata con un “tag” giallo mentre in Nuova Zelanda si preferisce un “tag” rosso vivo.

 

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